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Correlazioni in Medicina



La riduzione del dosaggio di Acido Acetilsalicilico non riduce il rischio di emorragie gastrointestinali dopo somministrazione prolungata


L’Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) è largamente impiegato nella prevenzione primaria o secondaria di eventi cardiovascolari. E’ convinzione generale che l’assunzione di bassi dosaggi di Acido Acetilsalicilico riduca l’incidenza di effetti indesiderati a livello gastroenterico. Una meta-analisi di 24 studi clinici randomizzati, che ha coinvolto 66.000 pazienti, è stata condotta dai Ricercatori dell’ University of Oxford in Gran Bretagna. Sono stati esclusi dallo studio i pazienti a rischio di emorragia gastrointestinale e quelli che non tolleravano l’Aspirina. Il periodo di osservazione è stato di 28 mesi. Emorragie gastroenteriche si sono presentate nel 2,47% dei pazienti che hanno assunto Aspirina contro l’1,42% dei soggetti trattati con il placebo ( OR=1,68 ). L’assunzione di bassi dosaggi di Aspirina al di sotto di 163 mg/die non ha modificato l’incidenza di emorragie gastroenteriche ( 2,3% nei soggetti trattati con Aspirina rispetto a quelli a cui veniva somministrato placebo ). ( Xagena2000 ) Yoon Koong Loke and Sheena Derry, BMJ 2000; 321: 1183-1187


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